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In merito alla posizione del consigliere comunale Gabriele Mauro, l’Amministrazione comunale e la maggioranza consiliare, attraverso il portavoce Carmine Caramante, precisano quanto segue: “Da parte del Consiglio comunale non vi è nessuna sfida lanciata nei confronti del prefetto di Salerno, Sabatino Marchione, come qualche organo di stampa ha, con titoli sensazionalistici che esulano dal corretto modo di fare informazione, voluto far credere. Lo stesso prefetto aveva inviato al Consiglio comunale una nota con la quale ne chiedeva la convocazione per provvedimenti riguardanti la situazione del consigliere Gabriele Mauro, in seguito ad una sentenza che lo vede coinvolto. Il dott. Marchione, nella stessa nota, sollecitava il Consiglio comunale a prendere provvedimenti esclusivamente qualora non risultasse agli atti istanza di appello da parte del Mauro. Bene quindi ha fatto il presidente Paolo Paolino a ritirare dall’ordine del giorno la trattazione dell’argomento, senza discussione, in quanto il problema, dal punto di vista meramente giuridico, non si pone, poiché, in data 9 luglio, è pervenuta formale comunicazione da parte del legale del consigliere Gabriele Mauro, dalla quale si evince che è stato chiesto appello alla sentenza entro i termini previsti dalla legge. Pertanto, come maggioranza consiliare, abbiamo agito rispettando le leggi e le norme. Diffidiamo chiunque dal fare ulteriori strumentalizzazioni su una vicenda che, com’è chiaro, non sussiste”.
Capaccio Paestum, lì 20 luglio 2010
Ufficio di Staff del Sindaco L’addetto stampa Alfonso Stile