Comune di Capaccio Paestum

CITTA' DI

CAPACCIO PAESTUM

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PROGETTO CAMPO SPORTIVO ALLA MEMORIA DI FRANCESCO DI BIASI

Il Comune di Capaccio Paestum ha proposto la realizzazione di un impianto sportivo di Calcio a 5 outdoor in località Spinazzo, da intitolare alla memoria di “Francesco ‘Pelè’ Di Biasi”. L’opera deriva dall’adesione del Comune di Capaccio al Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007/2013”, predisposto dal Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza. L’iniziativa è denominata “Io gioco LEgALE”.
Il progetto è stato gestito nell’ambito degli assessorati ai Lavori Pubblici, coordinato dall’assessore Giuseppe Agresti, ed alla Sicurezza, retto dall’assessore Salvatore Nacarlo, con il pieno sostegno dell’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione, diretto dall’assessore Rosario Buccella, e prevede una contiguità tra il nuovo impianto sportivo e la scuola elementare del I Circolo didattico di Capaccio. Il campo, in erba sintetica artificiale di ultima generazione, avrà dimensioni 18x38 metri e sarà dotato di due panchine, ognuna per sei posti a sedere, del tavolo del cronometrista, del blocco spogliatoi con sala attività e di quattro torri faro, il tutto delimitato con recinzioni. Il costo dell’opera ammonta a 251.000 euro.
“Si tratta di un’idea nata - spiega l’assessore Agresti - per dare alla scuola una struttura sportiva che contribuisca ad incentivare i cittadini più giovani, in particolare gli alunni, al rispetto delle regole e allo sviluppo del senso di comunità, nonché attivare le associazioni nell’esercizio della pratica sportiva dei ragazzi. In tal senso, sono stati stipulati accordi di programma per l’uso delle strutture con la direzione didattica del I Circolo di Capaccio e la locale Associazione La Rinascita”.
“A conclusione dei lavori
- aggiunge l’assessore Nacarlo - verrà organizzata una manifestazione finalizzata a promuovere tra i giovani del territorio il rispetto delle regole, l’osservanza della disciplina nella vita e nello sport e l’adozione di comportamenti improntati alla legalità. Abbiamo deciso di intitolare il campo alla figura di Francesco Di Biasi, a tutti noto come Pelè, oltre per le sue qualità di calciatore capaccese, anche per il grande senso di abnegazione dimostrato durante il suo lavoro di vigile urbano”.
“Esprimo piena soddisfazione per il progetto
- conclude l’assessore Buccella - che rientra in un’ampia sinergia tra i vari assessorati, rappresentando una valida iniziativa per i giovani e gli studenti della contrada Spinazzo”.
La finalità che la proposta progettuale per la creazione di un campetto outdoor in località Spinazzo pone è di creare un polo di aggregazione - nel Comune di Capaccio, ma di riferimento per tutta l’utenza dell’Ambito S6 - che offra attraverso lo sport una proposta umana ed educativa in grado di attirare giovani con esperienze e situazioni diverse, agendo prevalentemente, per i più “normali” da fattore di promozione e per i più “problematici” da occasione di recupero e reinserimento. In tutti i casi, comunque, l’idea guida è il tentativo di accogliere e valorizzare i giovani; un campetto di calcio per riscoprire insieme le regole del gioco, la bellezza della collaborazione con gli altri nel gioco di squadra per il raggiungimento di un obiettivo, la bellezza di una sana attività agonistica nel rispetto dei valori della solidarietà, giustizia ed equità. 90 minuti di gioco, 90 passi verso una cultura del rispetto delle regole, della legalità. Un modello da utilizzare non solo sul campo da gioco, ma in ogni “campo” della vita.

Capaccio Paestum, lì 2 maggio 2011

Ufficio di Staff del Sindaco
L’addetto stampa
Alfonso Stile