Il Sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, relativamente all’attuale situazione politico-amministrativa ed in merito ai Consigli comunali inerenti le valutazioni delle osservazioni alla proposta di Puc, precisa quanto segue: “Ormai è diventata una telenovela, un continuo stillicidio di comunicati e dichiarazioni da parte di alcuni consiglieri di minoranza che, da quasi tre anni, ripetono le stesse cose, lanciando accuse a questa Amministrazione e a questa maggioranza. Come più volte siamo stati costretti a fare, rispondiamo in maniera chiara ribadendo la totale infondatezza giuridica e normativa dei rilievi che costoro muovono da tempo nei confronti dell’iter che sta seguendo la formazione del Piano Urbanistico Comunale. Tutti hanno potuto constatare la totale trasparenza con la quale quest’atto amministrativo è stato trattato. Vari sono stati i passaggi in Consiglio Comunale, ben due volte per gli indirizzi programmatici, poi l’approvazione della proposta di Puc in Giunta e oggi varie sedute consecutive per l’esame delle osservazioni che i cittadini richiedenti hanno promosso. Tutto viene svolto con attenzione e grande senso di responsabilità da parte di tutti. Quanto alla speculazione politica sul numero dei consiglieri di maggioranza presenti nell’ultima seduta, come già fatto in Consiglio Comunale, precisiamo ulteriormente che le assenze nei banchi della maggioranza erano esclusivamente dovute a improrogabili impegni personali da parte di alcuni consiglieri. Quanto alle gravi ed ingiuste accuse che i consiglieri di minoranza hanno rivolto in Consiglio Comunale al vicepresidente consigliere Giuseppe Mauro, l’intera maggioranza si sente in dovere di stigmatizzare l’accaduto, ribadendo che il collega Giuseppe Mauro sta esclusivamente e responsabilmente dando un contributo istituzionale, nell’assoluto rispetto del suo ruolo e dell’assise civica che rappresenta. Ulteriormente, precisiamo che nell’ultima seduta il numero dei presenti ai lavori, in seguito all’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza, non ha mai toccato la quota minima di 7, ma bensì era comunque di 9 componenti (Marino, Scairati, Caramante, De Riso, Castaldo, Barlotti Francesco, Ricci, Barlotti Raffaele e Mauro Giuseppe in funzione di presidente). Puntualizzato tutto ciò, pur capendo che la minoranza consiliare stia svolgendo logicamente il suo ruolo di opposizione, richiamiamo tutti ad una maggiore serietà sia nella partecipazione che nell’osservazione dei fatti, che spesso vengono riportati in maniera palesemente discordante dalla realtà effettiva. Il fermento dell’imminente campagna elettorale, il continuo organizzarsi di gruppi politici non deve e non può portare alla bagarre, alla confusione istituzionale. L’attuale Amministrazione ha il diritto, il dovere e il compito di portare responsabilmente a termine il programma, del quale il Puc è elemento cardine, senza il quale è impossibile il decollo economico e sociale di Capaccio Paestum. Poi, si andrà alle elezioni, nelle quali saranno i cittadini a giudicare sull’operato di ciascuno, sui vari gruppi e candidati che si proporranno, tra i quali ci sarà, senza dubbio alcuno, anche il Sindaco uscente Pasquale Marino, sempre più forte e motivato”. 

Capaccio Paestum, lì 19 dicembre 2011                                                                         

Ufficio di Staff del Sindaco
L’addetto stampa
                                                                                                   Alfonso Stile