L’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, solidale con gli operai della Comunità montana Calore-Salernitano che da mesi non percepiscono lo stipendio,  chiede agli amministratori dell’ente di liquidare quanto prima le spettanze dovute agli operai utilizzando l’attivo presente nelle casse dell’ente.
Nei giorni scorsi la Giunta guidata dal sindaco Italo Voza ha approvato un’apposita delibera. Tra gli operai della Comunità montana Calore-Salernitana ci sono anche diversi cittadini capaccesi che ormai da mesi vivono nell’incertezza assieme alle loro famiglie. Come se non bastasse questa situazione pregiudica la salvaguardia del patrimonio boschivo di cui è ricchissimo il territorio. L’amministrazione comunale chiede, inoltre, al presidente della Provincia Edmondo Cirielli e al presidente della Regione Stefano Caldoro di sostenere le proposte dei lavoratori, così come ai parlamentari della provincia di sostenere iniziative in favore dei lavoratori verso la Regione Campania e il Governo Nazionale.
«Abbiamo appreso da alcuni organi di stampa locali che nelle casse della Comunità montana Calore Salernitano ci sono dei fondi che, se non risultano a destinazione vincolata, consentirebbero di pagare agli operai idraulico-forestali le spettanze che attendono ormai da mesi. – afferma il sindaco Italo Voza – Non ci è chiaro perché fino ad oggi non siano stati utilizzati lasciando in difficoltà tante famiglie. Esortiamo gli amministratori della Comunità montana a provvedere al più presto».