Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.. Accetto Cookie policy
Il Comune di Capaccio Paestum chiederà il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni causati dai forti temporali del 15 e 16 ottobre 2012. Secondo la Giunta comunale guidata dal sindaco Italo Voza, si è trattato di un evento “eccezionale”, come confermano anche le relazioni redatte dagli agenti della polizia municipale nei giorni scorsi, una nota del Consorzio di Bonifica Sinistra Sele ed altri documenti prodotti dagli uffici competenti. Le violente precipitazioni abbattutesi sul territorio comunale in quei giorni hanno causato ingenti danni alla rete viaria, alla viabilità urbana principale, alla rete fognaria pubblica e privata, alle produzioni agricole e agli allevamenti zootecnici. In particolare, per quanto riguarda il centro abitato, sono state colpite le zone di Capaccio Scalo, Laura, Rettifilo, Borgo Nuovo e Cafasso, con danni alle infrastrutture e agli edifici privati. Danni che hanno avuto ripercussioni anche sul tessuto economico e sociale della cittadina dei templi. «Le relazioni che ci sono pervenute nei giorni successivi alle piogge del 15 e 16 ottobre ci hanno confermato quello che già avevamo compreso durante i sopralluoghi effettuati sul territorio in quei giorni. – afferma il sindaco Italo Voza – Si è trattato di un evento fuori dalla norma. Per evitare che questa situazione si ripeta, abbiamo anche chiesto al Consorzio di Bonifica di Paestum, che ci ha dato la massima disponibilità, di provvedere alla pulizia dei canali di sua competenza».