Sono ben 105 gli addetti al salvataggio che in questo periodo vigilano sulla sicurezza dei bagnanti lungo il litorale di Capaccio Paestum, dal Sele fino al Solofrone. Le postazioni di salvataggio su spiagge in concessione (stabilimenti balneari e spiagge attrezzate) sono 74, 27 si trovano su spiagge comunali in cui è previsto il noleggio di attrezzature e 4 sono state approntate direttamente dal Comune.
A questo numero, quindi, si è giunti anche grazie alle autorizzazioni rilasciate per il noleggio di attrezzature da spiaggia (ombrelloni, sdraio, ecc.) che prevedono l’impegno, da parte dei noleggiatori, di garantire anche la presenza di un bagnino sulla spiaggia comunale per la quale hanno ottenuto l’autorizzazione, per un totale, appunto, di 27 bagnini.
«In questo modo abbiamo potuto aumentare la presenza di bagnini sulle nostre spiagge, a conferma che per noi la sicurezza dei bagnanti viene al primo posto – spiega il consigliere comunale Maurizio Paolillo. – In effetti, sebbene il mare di Capaccio Paestum, statisticamente, sia tra i più infidi, negli ultimi due anni, a fronte di numerosi salvataggi, non c’è stato alcun decesso in mare. Non dimentichiamo, infine, che la sicurezza è uno dei parametri fondamentali per l’ottenimento della Bandiera Blu, un traguardo nel quale continuiamo a credere».
«La presenza di così tanti bagnini ci fa sentire sicuramente più tranquilli e dà sicurezza – afferma il sindaco Italo Voza. – Ma invito comunque cittadini e turisti a tenere sempre un comportamento prudente, a rispettare quanto previsto dalle ordinanze in materia balneare e a seguire le indicazioni dei bagnini, per evitare di mettere a rischio la propria vita e quella degli altri».