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La giunta comunale guidata dal sindaco Italo Voza, su proposta dell’assessore alle politiche ambientali Eustachio Voza, ha approvato una delibera che rimodula le sanzioni da applicare ai casi di abbandono di rifiuti o errato conferimento. In precedenza era prevista una sanzione unica di 500 euro per ogni violazione accertata in materia di conferimento di rifiuti; d’ora innanzi verrà applicato un sistema progressivo: 150 euro per la prima violazione accertata nell’arco di un biennio; 300 euro per la seconda e 500 euro per la terza. Restano invariate la possibilità di monitorare il territorio con la videosorveglianza e la sanzione di 500 euro per chi insozza strade o imbratta l’arredo urbano, violazioni particolarmente odiose e lesive del patrimonio comune. «Il nuovo sistema progressivo di sanzioni ha l’obiettivo di educare al rispetto dell’ambiente e non solo di punire. Qualità della vita, decoro urbano ed igiene pubblica devono essere obiettivi primari di un territorio ricco di bellezza, tradizioni, cultura e a forte vocazione turistica» esorta l’assessore Voza. «Il primo novembre scorso è partito il nuovo piano per la raccolta differenziata, piccole variazioni a cui i cittadini di Capaccio Paestum si stanno già adeguando. Dobbiamo puntare sulla differenziata e su controlli costanti, che aiutino tutti ad essere più diligenti senza vessare i cittadini. Infatti, è necessario tenere conto del contesto socio-ambientale in cui viviamo e fare in modo che le sanzioni non vengano intese come uno strumento meramente punitivo» afferma il sindaco Italo Voza. «L’ambiente e la sostenibilità devono essere elementi centrali nelle politiche per Capaccio Paestum ed è fondamentale diffondere “cultura d’ambiente” per affrontare nel migliore dei modi le problematiche ad esso connesse: migliorare la raccolta differenziata è un impegno comune, un risparmio per tutti e un investimento sul nostro futuro» conclude l’assessore Eustachio Voza.