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Un corso gratuito per imparare a fare i “pizzaioli”. L’iniziativa è promossa dal Punto Informagiovani del Comune di Capaccio-Paestum in collaborazione con il centro Informagiovani di Agropoli. Il corso si svolgerà nel mese di dicembre e sarà riservato a persone di età compresa tra i 16 e i 34 anni, residenti nel Comune di Capaccio Paestum. Il laboratorio sarà tenuto dall’Associazione 16 cibo, presso la sede dell’associazione in località Santa Venere. «Insegnare un mestiere è un modo attraverso cui l’ente può aiutare i giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro. – afferma il consigliere delegato all’Informagiovani Luca Sabatella – L’auspicio è che molti giovani del nostro comune approfittino di questa opportunità e che attraverso il laboratorio si appassionino a questo lavoro». «A prescindere dalle difficoltà tristemente note che molti giovani incontrano quando, terminati gli studi, devono trovare un lavoro – afferma il sindaco Italo Voza – per molti c’è anche la difficoltà di individuare la strada più adatta. Il laboratorio, quindi, è anche un’occasione per far conoscere un lavoro che appartiene alla storia e alla tradizione della nostra regione». La domanda di partecipazione dovrà essere presentata all’ufficio protocollo del Comune di Capaccio Paestum entro il 3 dicembre. Lo schema di domanda di partecipazione potrà essere ritirato presso l’ufficio Politiche Sociali – Informagiovani, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 a Capaccio capoluogo (tel. 0828.812223), e il martedì e il giovedì, dalle 16 alle 17.30, a Capaccio Scalo (tel. 0828.812214). O in alternativa è possibile scaricarlo dal sito istituzionale del Comune www.comune.capaccio.sa.it. Alla domanda dovrà essere allegata fotocopia di un documento di identità in corso di validità (o quella del genitore del richiedente nel caso in cui quest’ultimo sia minorenne) e l’attestazione ISEE relativa ai redditi 2012 del proprio nucleo familiare. Saranno ammessi circa 30 giovani e la graduatoria sarà stilata tenendo conto dell’attestazione ISEE e dell’ordine di protocollo delle domande.