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A seguito di un incontro tra l’assessore alle Politiche sociali Rossana Barretta, lo scorso finesettimana, durante le funzioni religiose, il parroco della parrocchia Santa Maria Goretti di Gromola e della N.S. Divina Provvidenza di Ponte Barizzo, don Giuseppe, si è rivolto ai fedeli per chiedere di contribuire alla raccolta fondi per le spese del rimpatrio di Ionel Stoica, il 43enne rumeno deceduto per le ferite riportate a seguito dell’esplosione avvenuta lo scorso 27 dicembre in un’abitazione di Gromola. «Avendo constatato, attraverso il funzionario preposto del Comune di Capaccio Paestum, che il nostro ente non poteva sostenere le spese per il rimpatrio della salma in quanto Ionel Stoica non era residente nel nostro comune, immediatamente ho messo in allerta tutta la comunità capaccese per convogliare la raccolta dei soldi nel fondo Capaccio solidale ed in poco tempo don Giuseppe e i suoi parrocchiani hanno risposto. Ancora una volta a Capaccio Paestum i cittadini hanno dimostrato buon cuore e senso di civiltà». Ricordiamo che il fondo Capaccio Solidale è un conto corrente bancario alimentato dalle libere donazioni dei cittadini, di enti pubblici e privati, di associazioni o di quanti si riconoscono nel principio di solidarietà sociale e nelle sue finalità.