Comune di Capaccio Paestum

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CAPACCIO PAESTUM

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UN AUTOVEICOLO PER LO SPOSTAMENTO DI PERSONE CON DISABILITÀ MOTORIE

Nell’ambito del progetto “Liberi di essere, liberi di muoversi”, sabato 1 agosto, alle ore 18, presso la Sala Erica in Piazza Santini a Capaccio Scalo, verrà consegnato un autoveicolo adibito al trasporto di persone su sedie a rotelle, alle associazioni di volontariato locale Lega per i Diritti degli Handicappati di Capaccio, U.N.I.T.A.L.S.I. sottosezione di Capaccio e A.D. e N. Associazione Disabili e Non, riunite nello Sportello C.I.R.E.N.E.U.S. Si tratta di una Fiat Doblò concesso in comodato d’uso gratuito, per quattro anni, dalla Mobility Life spa di Milano alle associazioni, grazie al contributo economico di alcuni imprenditori locali. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Capaccio.
Nella stessa occasione, nell’ambito del progetto “BCC per il sociale: #Ci Siamo!”,  grazie alla sensibilità del consiglio di amministrazione, del presidente e del direttore, la Banca di Credito Cooperativo di Capaccio-Paestum donerà un autoveicolo da adibire ad attività per consegna farmaci a domicilio, per la micro infermieristica domiciliare e altre attività sociali.
«E’ un’iniziativa molto importante che consentirà a persone costrette sulla sedie a rotelle di spostarsi da una parte all’altra del territorio. – spiega l’assessore alle Politiche sociali Marilena Montefusco – Il veicolo, infatti, è dotato di una rampa che consente di far salire le persone direttamente con la sedie a rotelle. Il progetto è affidato alle nostre associazioni di volontariato che sono quotidianamente a contatto con le persone disabili e che sapranno gestire al meglio il servizio».
«La maggior parte delle persone ignora i disagi che vivono le persone sulle sedie a rotelle. – aggiunge il sindaco Italo Voza – Come medico, oltre che come sindaco, ritengo che un veicolo gratuito che consente gli spostamenti a persone disabili per recarsi dal medico o in farmacia o per altre esigenze, sia molto prezioso sia per loro che per coloro che li assistono quotidianamente».